IL CONTROLLO DELLE EMOZIONI NEGATIVE

Di Ilio Masprone – Editore – Cavaliere del Principato di Monaco per meriti culturali

A furia di stare sempre sul pezzo, sempre al corrente di tutto quel che capita in questo pazzo mondo, confesso che nella mia carriera come giornalista ho dovuto fare molta attenzione a non lasciarmi sopraffare dalle emozioni, al fine di attenermi ai fatti. Non voglio però parlare di me oggi, ma di quelle persone che, raccogliendo cattivi esempi di emozioni non equilibrate, se ne lasciano sopraffare, qualcosa che purtroppo vediamo oggi succedere in molti ragazzi, che finiscono per apprezzare le cose sbagliate attraverso reality show, social media, pettegolezzi e musica trash. Parlando più in generale, gli studi in proposito elencano le emozioni negative più comuni, che vanno dalla paura all’aggressività, dalla delusione alla tristezza,  dalla rabbia all’invidia, dalla gelosia alle pene d’amore…ce n’è per tutti i gusti. Gli stessi studi dicono che noi esseri  umani non possiamo evitare che le emozioni nascano nell’animo e si manifestino. Però abbiamo la straordinaria possibilità di avere il controllo sull’espressione delle emozioni, cioè su cosa farne dopo che si sono manifestate. E questo fa tutta la differenza, perché dà ad ogni persona la possibilità di decidere in quale modo utilizzare la notevole energia insita nelle emozioni. Per riuscire a gestire le reazioni ad una emozione è necessario imparare a dar loro spazio dentro di noi, accettarle per quello che sono: non esistono emozioni “cattive” o sbagliate, la differenza è in quello che si decide di fare a seguito di quell’emozione in maniera consapevole, ossia come reagire dentro di noi (con sé) e fuori di noi (con gli altri e con il mondo). In effetti, l’emozione può diventare una parte di noi, un’alleata che può parlarci, invece che una nemica da temere e tenere sotto controllo. Le emozioni sono come dei campanelli d’allarme, in pratica dimostrano  che quel che sta accadendo ci interessa molto. Se noi le vogliamo come alleate, dobbiamo imparare ad ascoltarle con attenzione, in modo che parlino sempre a nostro favore. In particolare, per ottenere il controllo delle emozioni negative e  malsane, dobbiamo esercitarci a immergerci in buoni esempi e imparare ad amare quei buoni esempi. Ci vuole tempo, ma con la perseveranza funziona davvero. Quando siamo tentati di abbandonarci a emozioni fuori controllo, possiamo tornare ai ricordi della vera felicità per riprendere il controllo. Fondamentalmente, è un modo per interrompere la spirale di pensieri negativi. Rieducare le risposte emotive ci consente di elaborare le informazioni in modo ragionevole. Dovremmo sempre darci tempo e spazio per agire secondo ragione, non secondo capricci emotivi. Ciò non significa che le emozioni non abbiano alcun ruolo, il che come abbiamo detto non è possibile o addirittura è auspicabile, ma significa che le emozioni vanno guidate dalla ragione. Seguendo un buon esempio e facendo molta pratica, è possibile diventare più sani emotivamente. Ci vuole un po’ di disciplina, ma alla fine ci si renderà conto come il mettere le emozioni negative al loro posto sia indispensabile per la nostra salute fisica e mentale, se non addirittura per la nostra felicità.  

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