IL PROGETTO RIVIERALP – CICLOVIE E CAMMINO DALLE ALPI AL MARE

Di Raffaella Sottile

Cari lettori di Montecarlotimes, riceviamo e volentieri pubblichiamo la presentazione di un grande progetto di respiro europeo che tende ad unire, una volta di più, la Liguria, il Piemonte e l’oltralpe francese che si affaccia sulla Costa Azzurra. Sostenuto dai Comuni di Limone Piemonte e di Sanremo, oltre che dalla Communeauté de la Riviera Française e dal Conitours (Consorzio Operatori Turistici delle provincia di Cuneo), ecco a voi il testo integrale del comunicato, datato 8 marzo 2023:  

“E’ stato presentato sul bando Interregionale Alcotra “Nuove sfide” in scadenza nel mese di febbraio, il progetto “RivierALP – Ciclovie e Cammino dalle Alpi al Mare”.

Il progetto è frutto del lungo sforzo congiunto di molte realtà ed amministrazioni del territorio comprese fra il Cuneese, l’Imperiese e la Francia alpina affacciata sulla costa azzurra.

Un grande progetto, di ampio respiro europeo” dice il sindaco del comune capofila Limone Piemonte, Massimo Riberi “che vede tre capitali del turismo quali Limone, Sanremo e Mentone, per la prima volta davvero unite nella visione e negli intenti di proposta verso i rispettivi territori”

Territori che vedono in esperienze pregresse e vincenti quali “L’Alta via del Sale” e la “Ciclabile mare” il punto di partenza nell’unire gli sforzi per la creazione e valorizzazione di questa grande area dal punto di vista dell’infrastrutturizzazione, a favore di un turismo dal basso impatto ambientale quale quello legato alle biciclette e a il trekking.

“Un progetto dalle ricadute economiche concrete” dice il presidente di Conitours Beppe Carlevaris “già nel medio termine, che mira a aumentare in termini di presenze annue, il flusso di un pubblico in questa vasta area fatta di territori contigui storicamente e culturalmente, con un economia incentrata sul turismo”

Perché, a ben guardare, il Progetto “RivierALP“, trova nel sottotitolo “Ciclovie e Cammino dalle Alpi al Mare” la sua vera ragione d’essere.

Così Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo: “Un progetto che è di raccordo, nato per mettere in relazione e unire, una volta di più la Liguria, il Piemonte e i cugini francesi di oltralpe”

E il titolo, appunto, non vuole lasciare aree di dubbio, spazi di incertezza “sulla propria ambizione di essere promotore di cooperazione e inclusività di tutte quelle realtà, dalle amministrazioni alle associazioni fino ai singoli cittadini, accomunate dal desiderio di riscoperta e valorizzazione del proprio territorio per due nazioni, due regioni, due provincie e moltissimi comuni”.

Riflessioni e conclusioni condivise pienamente dalla parte francese del crinale alpino, dal Dipartimento delle Alpi Marittime, e dall’ufficio del turismo locale sino alla Communauté d’Agglomération de la Riviera Française (CARF) stessa che commenta con il Vice Presidente e Sindaco di Tenda Jean Pierre Vassallo: “Erano terre di passaggio”spiega “di pastori, pellegrini, mulattieri, commercianti e viaggiatori, che dal Ponente ligure e dalla vicina Provenza raggiungevano, tramite i passi alpini, il Piemonte ed il Nord Europa, dando vita a fitte reti di scambi. Luoghi di transito, dunque, presidiati dalle molte torri di avvistamento ovunque disseminate. Il territorio compreso tra le Alpi ed il Mar Ligure è caratterizzato da un ricco impianto culturale diffuso formato da chiese, monumenti, castelli, centri storici e palazzi d’epoca, “hospitali” cioè luoghi di sosta e di preghiera, nonché sentieri, mulattiere, passaggi.”

Un patrimonio, insomma, sì da tutelare, ma anche e soprattutto da riscoprire e comunicare per valorizzarne le peculiarità. E poi, renderlo fruibile in maniera intelligente ed ecosostenibile.

E i numeri sono importanti nel concretizzare la validità di un progetto ambizioso quanto contemporaneo, secondo le linee guida di un’unione Europea sempre più sensibile a tematiche di valorizzazione ecosostenibile del proprio patrimonio naturalistico, storico e culturale.

Nove infatti i partner promotori del progetto: oltre al comune capofila Limone Piemonte, per la parte cuneese il consorzio Conitours e l’Ente di Gestione delle aree protette delle Alpi Marittime. Per quella ligure, il Comune di Sanremo, la Provincia di Imperia e il Parco delle Alpi Liguri. Per quel che riguarda la Francia infine, l’Ufficio del Turismo Menton Riviera & Merveilles, la CARF e il Dipartimento delle Alpi Marittime.

Ben ottantacinque inoltre gli enti locali e quelli di categoria che hanno aderito e fornito sostegno per realizzare un progetto ormai pronto ai blocchi di partenza, per muovere i primi passi nell’incanto di una cornice fatta di roccia viva e pascoli, di piccoli borghi e di comunità legate le une alle altre dall’amore e dal rispetto per una natura rigogliosa e intatta.

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