Il nuovo romanzo di Miriam Candurro edito da Mondadori.
di Tiziana Pavone
NAPOLI. L’attrice napoletana Miriam Candurro, nota e amatissima protagonista della soap cult di Rai 3 Un posto al sole, é stata ospite alla Mondadori di Napoli per la presentazione del suo nuovo romanzo: La settima stanza (Sperling & Kupfer), una storia delicata e profonda, una storia d’amore ma anche di formazione, densa di sentimenti e di emozioni, seconda opera letteraria per la scrittrice dopo l’esordio il suo del 2018 con il libro Vorrei che fosse già domani (Garzanti), scritto con Massimo Cacciapuoti. Con l’autrice hanno dialogato Francesco Pinto, Michelangelo Tommaso e Salvatore Calise. Miriam è nata a Napoli nel 1980. Attrice e volto noto del piccolo schermo, Miriam ha partecipato a popolari serie tv come, per esempio, Capri e I Bastardi di Pizzofalcone. Miriam è anche la conduttrice ufficiale del concorso canoro SanremoCantaNapoli la cui terza edizione si è conclusa da poco a Sessa Aurunca (Caserta).Questo è il suo secondo romanzo per adulti d’esordio.
“La settima stanza”
«Un giorno ci verrà ridato tutto il tempo perso, i baci che non ci siamo dati, i tramonti che non abbiamo visto insieme. Verrà il giorno in cui ci perdoneremo le vite vissute, le scelte fatte, le fughe in direzioni opposte. Fino a quel giorno io ti aspetterò qui. Nella nostra stanza a picco sul mare.»
Ci sono momenti che restano indelebili. È a questo che pensa Giovanni mentre percorre la litoranea che lo porta a casa. Una casa dalla quale vuole stare lontano e in cui non torna da vent’anni. Vent’anni di assenza, di silenzio, di sensi di colpa. Tutto è cominciato lì, a Villa Rosa, di fronte ad un mare immenso e cristallino: una sera d’estate l’adolescente Giovanni, affacciato alla finestra della sua stanza, aveva visto una ragazza lottare tra le onde. Senza pensarci, era corso in spiaggia e si era buttato in acqua per salvarla. Quel momento aveva cambiato tutto: Giovanni ancora non lo sapeva, ma il suo destino e quello della ragazza sarebbero stati inesorabilmente legati. Ora, mentre i cancelli di Villa Rosa si riaprono, i ricordi riaffiorano vividi, prepotenti, e Giovanni si trova a fare i conti con il passato e con un sentimento che, forse, non ha mai dimenticato. Dalla sorprendente penna di Miriam Candurro, una storia delicata e feroce al tempo stesso. Un romanzo di formazione in cui luce e ombra si fondono in modo magistrale per dare vita a personaggi indimenticabili.