75° ANNIVERSARIO DELLA CROCE ROSSA MONEGASCA

Di Virginia De Masi

MONACO. Ieri sera,  19 luglio 2024 alle 20, le porte della Salle des Étoiles dello Sporting Monte-Carlo si sono aperte ai donatori e ad un pubblico di privilegiati sostenitori, per celebrare il 75° Gala della Croce Rossa Monegasca, alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto II, Presidente della Croce Rossa Monegasca, e di S.A.S. la Principessa Charlène, Vicepresidente dell’Istituzione. Una serata che ha messo in evidenza il lavoro svolto quotidianamente dalla Croce Rossa Monegasca per offrire un aiuto concreto alle persone più vulnerabili, e questo ininterrottamente da ben settantacinque anni. La serata ha voluto rendere uno speciale omaggio ai donatori dell’Istituzione, la cui generosità contribuisce a prevenire e ad alleviare le sofferenze di coloro che hanno bisogno di assistenza. Il 75° anniversario di questo evento benefico, momento imperdibile dell’estate monegasca, è stato impreziosito da una cena sotto le stelle firmata da Thierry Saez Manzanares e dallo staff dello Sporting Monte-Carlo. Alla serata, allietata dalla tombola presentata da Tatiana Silva coadiuvata da Taïg Khris, ha fatto seguito il concerto dei Jamiroquai. Notevole anche l’opera d’arte di Wim Delvoye, intitolata Ball track /Dunant, che è stata donata alla Croce Rossa Monegasca per l’occasione. Fondata il 3 marzo 1948 dal Principe Luigi II, l’Istituzione è stata riconosciuta nello stesso anno dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR). È una delle 192 società nazionali del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e ne rispetta i sette principi fondamentali: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontariato, unità e universalità. La CRM, che ha come missione quella di assistere le persone più vulnerabili in modo imparziale e senza discriminazioni, salvaguardare la vita umana, preparare la popolazione alle catastrofi e svolgere attività di sensibilizzazione e prevenzione umanitaria, opera a livello nazionale e internazionale. La Croce Rossa Monegasca è stata presieduta dal Principe Ranieri III nel periodo 1949-1958, poi dal 1958 al 1982, anno della sua tragica scomparsa, dalla Principessa Grace. Dal 17 dicembre 1982 ne è Presidente S.A.S. il Principe Alberto II, il cui 40° anniversario alla guida dell’Istituzione è stato celebrato nel dicembre 2022. É stata una grande serata di gala, come ne sa regalare solo Monte-Carlo, che si è svolta in due tempi: alla favolosa cena, curata come detto dallo chef dello Sporting Monte-Carlo Thierry Saez Manzanares, coadiuvato dai team di cucina e dai sommelier della Monte-Carlo Société des Bains de Mer, è seguita la proiezione di un filmato sulle principali attività portate avanti dall’istituzione nel 2024, un omaggio alla Croce Rossa monegasca. L’imperdibile tombola, con sei prestigiosi premi donati da importanti brand del lusso, ha riscosso il classico successo tra gli intervenuti, vissuto con allegria e spirito di competizione. La prima parte della serata, condotta da Tatiana Silva – presentatrice della TV belga- e dall’atleta greco-algerino Thaïg Khris, è stata scandita dal tradizionale spettacolo pirotecnico che ogni anno splende sul mare di fronte al Port Hercule di Monte-Carlo. Nella seconda parte, applauditissimi sono poi saliti sul palco i Jamiroquai, un gruppo che si è affermato come una delle band più popolari del pianeta fin dalla sua formazione, avvenuta nel 1992. Forti di più di sette album nella Top Ten del Regno Unito (di cui tre hanno raggiunto il primo posto in classifica), i Jamiroquai, che hanno vinto un Grammy e sono fra i beniamini dei Britannici, hanno venduto oltre 26 milioni di album in tutto il mondo, oltre a detenere il record del Guinness dei Primati per l’album funk più venduto di tutti i tempi. Infine è stata presentata un’opera d’arte, Ball Track /Dunant, che l’artista Wim Delvoye ha donata alla Croce Rossa monegasca. Figura di spicco della scena artistica belga, Wim Delvoye è noto per il suo umorismo e il suo gusto per la sperimentazione. L’artista fa propri e rielabora diversi stili e motivi provenienti dalla storia dell’arte, per sublimare oggetti qualsiasi e persino soggetti viventi, mai convenzionali. La maggior parte delle sue opere mette insieme il know-how artigianale e le tecnologie più all’avanguardia. Peraltro, Wim Delvoye conosce bene il lavoro della Croce Rossa Monegasca e, con il beneplacito della Fondazione Henry Dunant, ha voluto rendere omaggio al fondatore della Croce Rossa riproducendone il busto, secondo il suo stile artistico e i suoi codici, con la sua scultura Ball Track /Dunant. Come sempre, il dress code che prevedeva rigorosamente lo smoking per gli uomini e l’abito da sera per le signore, ha visto sfilare creazioni di grande stile e gusto, una vera gioia per gli occhi.  

Organizzazione e coordinamento artistico: Croce Rossa Monegasca, in collaborazione con i team artistici, tecnici e di cucina della Monte-Carlo Société des Bains de Mer, un gruppo che  incarna un nuovo approccio al bel vivere, unico al mondo, che unisce il gusto per il bello all’attenzione per il benessere. Il Resort offre agli ospiti il meglio del gioco nei suoi casinò ed un’esperienza di standing elevato nei celebri hotel e nelle Diamond Suites, senza dimenticare la buona tavola; si va dai ristoranti stellati ai concept internazionali, dando spazio anche alle specialità a chilometro zero. Non solo: durante la permanenza, i clienti possono godere di moltissime eccellenze artistiche e culturali, ma anche dedicarsi allo sport, al benessere e allo shopping, fra un evento e l’altro. L’etica e la responsabilità sociale, due elementi che sono sempre più importanti, guidano il Gruppo: già dal 2007, Monte-Carlo Société des Bains de Mer ha aderito volontariamente ad una serie di regole in materia di transizione energetica e di gestione sostenibile delle risorse e dei rifiuti, con un occhio speciale rivolto alla tutela delle filiere alimentari e delle risorse naturali del territorio. Il Gruppo, che è il datore di lavoro privato più importante di Monaco, ha lanciato nel 2023 la quarta edizione del proprio Codice Etico, riaffermando l’integrità e la responsabilità come suoi valori chiave in ogni ambito.