di Gloria Farina
MONACO. Più di 200 persone si sono recentemente riunite in occasione della celebrazione del 10° anniversario del Cluster “Yachting Monaco”, alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto II, Presidente dello Yacht Club di Monaco, che si è congratulato con i soci per ll loro azioni a favore dello yachting monegasco. “Questa iniziativa è diventata realtà. Siete gli ambasciatori dell’attività nautica nel Principato. Vogliamo che questa nautica da diporto sia il più sostenibile possibile nel tempo ma anche che contenga un alto impegno ambientale”, ha commentato il Sovrano. «In dieci anni abbiamo raggiunto numerosi traguardi, evidenziando la strategicità del settore della nautica da diporto per l’economia monegasca», ha commentato Bernard d’Alessandri, Segretario Generale dello Y.C.M. e Fondatore e Presidente del Cluster “Yachting Monaco”, assieme ai suoi vicepresidenti Espen Oeino e Edouard Mousny, e il tesoriere Laurent Certaldi, oltre all’intera squadra del settore. Vera e propria piattaforma di incontro e dialogo con gli organi decisionali, il Cluster è uno dei primi al mondo destinato esclusivamente agli operatori dello Yachting e conta attualmente 90 aziende associate. Fin dalla sua creazione, il Cluster “Yachting Monaco” ha svolto un ruolo essenziale di unificatore e intermediario privilegiato all’interno di questa industria. Riunendo diversi soggetti – dai broker ai progettisti, compresi cantieri navali, produttori di attrezzature e molti altri professionisti – ha creato una sinergia unica, favorevole all’innovazione e alla crescita sostenibile in questo settore, in gran parte sconosciuto. Il Cluster “Yachting Monaco” riunisce attualmente 411 imprese specializzate a Monaco, generando 1.429 posti di lavoro a terra, che si traducono in un fatturato di 567,1 milioni di euro. Un successo dovuto a 10 anni di mobilitazione collettiva, che va ben oltre il quadro economico. Oggi, infatti, “si è affermata come rappresentante dell’industria nautica monegasca sui palcoscenici internazionali, in particolare nei saloni nautici più prestigiosi del mondo”, ha continuato Bernard d’Alessandri “come Dubai, Palm Beach, Fort Lauderdale, Palma, Monaco…» Il Cluster “Yachting Monaco” è diventato un modello, il cui esempio è stato seguito oltre i confini monegaschi. Questo cluster (dall’ inglese grappolo, raggruppamento) di competitività è stato in grado di ispirare e riunire tutti gli attori della nautica da diporto attorno ad obiettivi comuni. Sei gruppi di lavoro attivi sono stati formati attorno a diversi temi: Compliance-KYC; Riflessione sulla destinazione di Monaco; Pop up primaverile e invernale del Cluster “Yachting Monaco”; Promozione internazionale; Partenariati e Sviluppo sostenibile. Gli sforzi continui hanno permesso di strutturare le azioni, e nello stesso tempo hanno consolidato l’impegno nel tempo. “Monaco si è affermato oggi come il punto chiave di riferimento nel settore della nautica da diporto” ha notato Peter Lürssen dell’omonimo cantiere. Secondo il suo pensiero, il Cluster deve “continuare su questo percorso di eccellenza per continuare a ispirarci, per costruire insieme un futuro e una nautica da diporto sostenibili. » In quanto raggruppamento organizzato, il Cluster continuerà a svolgere il ruolo di intermediario privilegiato, facilitando scambi, partenariati e progetti ambiziosi. Un obiettivo che si fonda sulla qualità di una rete solida e su opportunità di sviluppo uniche. “Nonostante questi successi, siamo consapevoli che c’è ancora molta strada da fare. Rimangono molte sfide da affrontare per continuare a fare della nautica da diporto un settore esemplare in termini di performance economica, innovazione tecnologica e responsabilità ambientale”, ha sottolineato Bernard d’Alessandri. Continuare gli sforzi per rafforzare la formazione dei giovani talenti, migliorare ulteriormente le infrastrutture e incoraggiare sempre più le pratiche sostenibili, queste sono le missioni che i membri del Cluster “Yachting Monaco” si sono dati, desiderando costruire un futuro più sostenibile in linea con l’ambizione dell’approccio “Monaco, capitale dello yachting avanzato”. I vari soggetti del settore si incontreranno quindi per incoraggiare l’innovazione tra le giovani generazioni durantel’11° Monaco Energy Boat Challenge, che avra’ luogo dall’ 1 al 6 luglio 2024.
Il Cluster “Yachting Monaco” in poche cifre:+ 567,1: milioni di euro nel 2022, ovvero il 3% del fatturato totale del Principato; 411: Società con sede nel Principato;1429 posti di lavoro terrestri, ovvero il 2,4% della forza lavoro monegasca.