Di Nicola Tavoletta
MONACO. Lo scorso 10 febbraio è stato emanato un decreto Ministeriale che ha cambiato la scenografia notturna del Principato: fino al 30 aprile sono obbligatoriamente spente tutte le illuminazioni delle attività commerciali e le facciate degli edifici, compresi i display. Certo è una misura che emerge con evidenza in un centro caratterizzato da una spiccata vitalità nota a livello mondiale. Ciò è un esempio importante in Europa, anche se è una misura comunque oggetto di riflessioni e critiche, soprattutto sulle tempistiche. Non è, poi, l’unica iniziativa istituzionale nel Principato, visto questo periodo critico per la distribuzione e i costi energetici che sta impegnando la comunità internazionale a causa della guerra russo-ucraina e di gravi manovre speculative. Infatti possiamo registrare, tramite lo sviluppo tecnologico, una partnership che sta offrendo una diversa soluzione importante. Sempre al fianco del Principato, la più monegasca delle banche, CMB Monaco, e il Grimaldi Forum Monaco rinnovano la loro alleanza e si impegnano insieme sulla questione della sostenibilità, rilanciando la “Carta di Responsabilita’ Sociale”. Dalla sua creazione nel 2000, la “RSE” è inscritta nei geni del Grimaldi Forum Monaco, che si è posizionato come primo attore, impegnato all’interno del suo Paese e del settore eventi, con l’azione come unico motore, al servizio di una società attenta al benessere per le generazioni future, portando avanti una politica proattiva in termini di sviluppo sostenibile. Dal 2008, il Grimaldi Forum Monaco (GFM) è uno dei primi centri congressi ad ottenere la certificazione ISO 14001, punto di riferimento riconosciuto a livello internazionale in termini di gestione ambientale basata sul miglioramento continuo. Da allora, la sua efficienza energetica è migliorata del 35% (consumando un’energia100% verde), il suo tasso di smistamento è stato moltiplicato per 2,5 e il suo consumo di acqua per visitatore è stato diviso per più di 2 volte. Al di là dei mezzi tecnici e finanziari, questi risultati sono dovuti alla forte mobilitazione delle sue squadre per ridurre l’impatto dell’attività della GFM sull’ambiente. Attore del cambiamento, il Grimaldi Forum Monaco inoltre s’ impegna e partecipa attivamente all’attuazione del Patto Nazionale per la Energy Transition, a cui ha aderito nel 2018, un’ iniziativa del Governo del Principe che unisce tutti gli attori del Principato nel suo obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del 55% entro il 2030 rispetto al 1990 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. In quanto all’edificio, esso è efficacemente eco-concepito ed eco-gestito. Il suo isolamento termico è naturale ed efficiente essendo ¾ sotto il livello del mare ed il restante ¼ con isolamento in vetro cellulare, esposto alle intemperie con materiale riciclabile che soddisfa i criteri di Alta Qualità Ambientale. Nessuna produzione di gas serra: l’unica energia utilizzata per l’attuale funzionamento dell’edificio è l’elettricità. Con 2500 mq di pannelli fotovoltaici installati sul suo tetto, il GFM è il principale produttore di energia solare di Monaco. Da più di 20 anni, il GFM ha una forte coscienza ambientale, grazie a una politica di monitoraggio e investimento che si basa su un’efficiente Gestione Tecnica Centralizzata (GTC) dell’edificio, con la programmazione della climatizzazione, illuminazione, monitoraggio dell’acqua e gestione del debordamento. Acqua di mare e di falda come energia rinnovabile: la produzione di acqua calda e refrigerata indispensabile per il trattamento dell’aria dell’edificio è assicurata da pompe di calore, prelevando dall’acqua di mare e di falda le calorie o le basse temperature necessarie per il controllo della temperatura e dell’umidità dei locali. L’energia elettrica per il funzionamento della pompa quindi non serve a produrre calore ma a trasportarlo. Visualizzazione di un coefficiente di prestazione alto, questo sistema di trattamento dell’aria favorisce attivamente il risparmio energetico durante l’utilizzo dell’energia rinnovabile come materia prima. Per quanto riguarda la certificazione ISO 14001, dal 2008 un comitato direttivo composto da 16 persone dell’azienda si riunisce trimestralmente al fine di progredire nello sviluppo di indicatori e progetti chiave. I settori di intervento prioritari sono i seguenti: 1. Controllo del consumo di energia 100% rinnovabile: una logica di minor consumo di energia elettrica relativi al funzionamento del sito e dei visitatori (GTC con 20.000 punti di controllo, utilizzo di camere di equilibrio dotate di porte scorrevoli su radar per limitare le perdite di aria trattata, rivelatori di presenza, un parco luci attrezzato al 90% con lampadine a basso consumo, capannoni all’ombra e filtri solari in spazi esposti, ecc.). 2. Gestione ottimizzata e sostenibile dell’acqua: monitoraggio dei consumi e sistema di allerta in caso di perdite. 3. Riduzione e riciclo di tutti i rifiuti. Un centro di smistamento in loco per i settori del vetro, carta, imballaggi, legno, cartone marrone, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, batterie, metalli, con segnaletica all’interno in diverse lingue, colori e immagini, apposti in tutti i punti strategici; monitoraggio specifico dei teloni segnaletici e dei tappeti. Processo di trasferimento al personale dell’attrezzatura non riutilizzabili in altri eventi. 4. Promozione degli acquisti responsabile e coinvolgente; prodotti di consumo comuni scelti in priorità per il loro marchio di qualità ecologica; eliminazione della plastica usa e getta, acquisto di legno e carta certificati, bigliettazione elettronica, guida agli acquisti verdi per i dipendenti del GFM. Inoltre, una continua sensibilizzazione dei dipendenti sulle problematiche ambientali (firma di una carta green, regolari informazioni interne, giornate green, sfida del disinquinamento digitale, e-news green trimestrale…); garantire il rispetto delle migliori pratiche da parte di importanti prestatori di servizi e fornitori tramite firma di una carta di eco-responsabilità; la riduzione del consumo di carta attraverso la dematerializzazione dei processi, e infine l’incoraggiamento della sobrietà digitale e maggiore durata dell’utensile computer. 5. Promozione della mobilità sostenibile, incoraggiando il carpooling e l’uso di trasporto pubblico, la limitazione dei viaggi di lavoro e la possibilità per i dipendenti le cui funzioni lo consentono di svolgere una giornata di telelavoro a settimana. 6. La best practice al servizio di tutti gli eventi, mettendo la presentazione degli spazi in VR360° e la progettazione per i clienti in 3D per evitare spostamenti; negli eventi, il supporto all’eco-design e materiali riciclabili o riutilizzabili (stand di installazione generici e mobili immagazzinati in loco, teloni segnaletici riciclati, badge riciclabili e portabadge riutilizzabili, ecc.); zero plastica, legno e carta certificati; ristoratori locali, impegnati in un consumo sostenibile, locale e stagionale; la sostituzione delle bottiglie di plastica con altri contenitori e fornitura di fontanelle con bicchieri riciclabili; le imprese di pulizia che utilizzano prodotti Ecolabel e lavasciuga operanti in esclusiva all’acqua; fornitura al cliente di un report dei consumi per il suo evento comprensivo di energia, acqua e smistamento della spazzatura; politica tariffaria incentivante per l’utilizzo dei servizi green.
Per quanto riguarda la Dimensione Sociale, con una politica manageriale incentrata sulle persone, il Grimaldi Forum Monaco porta avanti, dalla sua creazione nel 2000, valori etici, benessere, correttezza e condivisione. Federata attorno a programmi di formazione e laboratori di coesione, i suoi 137 dipendenti a tempo indeterminato beneficiano di un’attenzione costante volta a garantire il loro benessere e la loro qualità di vita lavorativa, migliorando le proprie competenze. Linfa vitale dell’azienda, il suo team è oggi composto per il 55% da dipendenti in carica da più di 10 anni, di cui il 25% da più di 20 anni. Attore dinamico della professionalizzazione degli studenti, anche il Grimaldi Forum s’impegna a trasmettere il know-how delle 44 professioni che vi si esercitano e offrire un vero e proprio trampolino di lancio nella vita professionale degli studenti, fornendo loro un tutoraggio di qualità. Fondamentale per il GFM è assicurare il benessere dei dipendenti e la loro qualità di vita sul lavoro, garantire il rispetto dei diritti fondamentali del lavoro, incoraggiare la diversità e la parità e lottare contro a discriminazione in fase di assunzione, compensazione e sviluppo professionale. Promuovere le competenze dei dipendenti e supportarli nel loro sviluppo professionale. Facilitare l’ingresso nella vita professionale giovanile per mezzo del tirocinio aziendale. E infine, mettere le best practice al servizio di tutti gli eventi.
Per quanto riguarda l’ IMPEGNO ECONOMICO E SOLIDALE, il GFM pensa GLOBALmente e agisce LOCALmente. Da un punto di vista economico e solidale, il Grimaldi Forum moltiplica le varie iniziative, che condivide con tutte le parti interessate. Sostiene enti di beneficenza locali e incoraggia i propri dipendenti a parteciparvi. Condivide anche le sue migliori pratiche con i suoi colleghi e favorisce i fornitori locali. Il Grimaldi Forum è anche un importante polmone economico per Monaco. Oltre ai 137 dipendenti a tempo indeterminato, la GFM gestisce circa 300 contratti di lavoro e appaltatori e impiega indirettamente 700 fornitori e prestatori di servizi, che rappresentano un pool stimato più di 5.000 posti di lavoro nel Principato e dintorni, generando una media di 70 milioni di euro in indotto economico. Le principali azioni ricorrenti supportate dal GFM e dai dipendenti sono le seguenti: NO FINISH LINE (camminare e correre a beneficio di bambini malati svantaggiati); TELETHON E GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA (eventi dedicati rispettivamente alla lotta alla Miopatia e al sostegno dei diritti dei bambini); FONDATION FLAVIEN (per la ricerca contro il cancro pediatrico – supporto alla comunicazione); PINK RIBBON MONACO (prevenzione e lotta al tumore al seno – supporto alla comunicazione); MONACOLOGY (realizzazione di laboratori di sensibilizzazione sulle sfide dello sviluppo sostenibile); UPAW (manifestazione artistica a favore della tutela dell’ambiente – forniture di tappeti utilizzati ai nostri eventi); CLIINK (premio per gli utenti che riciclano il vetro in contenitori dedicati); CARLO (cashback per gli acquirenti che si recano nei negozi locali). Nel 2022 GFM ha sposnsorizzato iniziative CITTADINE DEI DIPENDENTI, come l’associazione “Les Filles en 1000”. Al volante della loro Simca 1000 “rosa” del 1972, Géraldine e Laure (responsabili della sicurezza e della receptional Grimaldi Forum Monaco) hanno preso parte al Tour storico della Corsica, al fine di promuovere la lotta contro il cancro al seno. Molto importante e’ CREARE VALORE SUL TERRITORIO favorendo fornitori e prestatori di servizi locali e contribuire all’influenza economica e culturale del Principato. Insomma, l’impegno del Grimaldi Forum si riflette nelle azioni quotidiane dei suoi team e rientra in una logica di miglioramento continuo. Nel 2023 il Centro Congressi e Cultura proseguirà pertanto il proprio impegno in tutte le linee di azione RSE incluse in questa Carta, alla quale si aggiungono nuovi obiettivi: confermare la sesta certificazione ISO 14001 della sua storia, a testimonianza del suo impegno forte ambientale; sostenere il suo progetto pilota n. 1 di eco-design per le grandi mostre estive lanciato nel 2022; ottenere la certificazione ISO 20121, direttamente collegata alla sua attività di evento e dotata di tutte le componenti di RSE; a seguito dell’operazione pilota n. 2 del GFM realizzata nel 2022 in azienda, perpetuare il telelavoro un giorno alla settimana, per i dipendenti che fanno volontariato e le cui funzioni lo consentono (20% delle richieste nel 2022); incoraggiare e offrire un giorno di orario di lavoro per il dipendente che desidera sostenere un’azione civica di beneficenza nel Principato di Monaco.
QUESTI I PARTNERS ISTITUZIONALI DEL GRIMALDI FORUM MONACO: VISIT MONACO – FONDATION ALBERT II MONACO – GOUVERNEMENT PRINCIER PRINCIPAUTE DE MONACO
Le referenze circa la CARTA DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE del GRIMALDI FORUM MONACO sono le seguenti: nel 2008, il Grimaldi Forum è uno dei principali centri congressuali europei ad ottenere la sua prima certificazione ISO 14001. Da allora lo stesso è stato rinnovato 4 volte ed il prossimo è previsto per il 2023. Nel 2010 il Grimaldi Forum è una delle prime 50 aziende del Principato di aver ottenuto l’etichetta “Monaco Welcome” istituita dalle autorità. Nel 2018 il Grimaldi Forum riceve un riconoscimento per il suo piano d’azione ambientale strutturato e regolare nell’ambito della sua adesione al Papier Bois, avviato dalla Fondazione Prince Albert II. Nel 2019 il Grimaldi Forum vince il premio eco-responsabilità al 7° Monaco Hospitality Awards, organizzato dall’Associazione delle industrie Alberghi monegaschi. Nel 2020 il Grimaldi Forum Monaco riceve l’etichetta Monaco Safe, creata dal Governo del Principe nel 2020 per garantire un ambiente sicuro in Principato, sia per i clienti che per i dipendenti. Nel 2021, in occasione della conferenza annuale della Missione per la Transizione Energetica, il Grimaldi Forum riceve un premio che lo distingue tra i migliori Iniziative monegasche per la riduzione dei rifiuti. Infine, seguendo gli OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE NAZIONI UNITE, in seno all’Ente del Turismo e dei Congressi di Monaco, il Grimaldi Forum fa parte del quadro degli ODD delle Nazioni Unite, ed e’ impegnata da parte sua sui seguenti obiettivi: 1. Nessuna povertà: accesso ai bisogni umani fondamentali di salute, istruzione, igiene. 2. Fame Zero: fornire cibo e aiuti umanitari, stabilendo una produzione alimentare sostenibile. 3. Buona salute e benessere: sistemi sanitari migliori e più accessibili per aumentare l’aspettativa di vita. 4. Istruzione di qualità: istruzione inclusiva per consentire la mobilità sociale verso l’alto e porre fine alla povertà. 5. Uguaglianza di genere: istruzione indipendentemente dal genere, promozione delle leggi sull’uguaglianza, rappresentanza più equa delle donne. 6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari: migliorare l’accesso per miliardi di persone che non dispongono di queste strutture di base. 7. Energia pulita e accessibile: accesso a fonti energetiche rinnovabili, sicure e ampiamente disponibili per tutti. 8. Lavoro dignitoso e crescita economica: creare posti di lavoro per tutti per migliorare gli standard di vita, fornendo una crescita economica sostenibile. 11. Città e comunità sostenibili: rendere le città sicure, inclusive, resilienti e sostenibili. 12. Consumo e produzione responsabili: invertire le attuali tendenze di consumo e promuovere un futuro più sostenibile. 13. Azione per il clima: regolamentare e ridurre le emissioni e promuovere le energie rinnovabili. 14. Vita sott’acqua: conservazione, promozione della diversità marina e regolamentazione delle pratiche di pesca. 15. Vita sulla terra: invertire la deforestazione e la desertificazione provocate dall’uomo per sostenere tutta la vita sulla terra.